Un tema che rimane sempre caldo e richiede un aggiornamento continuo è quello della sicurezza informatica. I sistemi con cui i cybercriminali entrano nella rete aziendali si trasformano di continuo ed è necessario rivedere le proprie strategie di continuo.
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Come sottolineato da Juniper Networks i manager non possono semplicemente delegare al comparto IT ma devono affrontare il problema in prima persona. Ed è per questo che sempre Juniper Networks ha stilato una lista di dieci domande riguardanti la sicurezza della rete aziendale.
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La prima domanda a cui rispondere è se si ha il controllo dell’Internet of things, infatti se è vero che gli strumenti tecnologici continuano a moltiplicarsi è anche vero che bisogna essere consapevoli dei rischi che ne potrebbero derivare. La seconda domanda riguarda i dispositivi mobile in azienda, che se da un lato portano grandi vantaggi dall’altro espongono o dati al cybercrime, per questo bisogna valutarne la reale utilità. Gli attacchi DDoS hanno sfruttato i dispositivi dell’Internet delle Cose per tutto lo scorso anno, bisogna quindi chiedersi cosa succederà nel corso di quest’anno.
Sapere quale sarà il prossimo obiettivo sarebbe l’ideale, ma anche se non si può rispondere è innegabile che possono essere messe in atto strategie preventive. I ransomware saranno probabilmente sempre più raffinati, la domanda da porsi è se i dati sono ancora a rischio, la risposta, in questo caso, è certamente positiva. Lo stesso discorso vale per quanto riguarda le auto connesse e le banche, obiettivi sensibili per i cybercriminali.
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In questa direzione i machine learning possono dare davvero una mano, così come l’automazione, capace di snellire i processi. Infine, l’ultima domanda riguarda la sicurezza degli Stati, come cambierà e se la sua difesa da passiva ad attiva in tempi brevi.
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