Teorie che guidano la gestione

di Chiara Basciano

23 Giugno 2017 12:00

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Cinque tipi di teorie che puntano ad una gestione di diverso tipo.

Si definiscono teorie di gestione quelle teorie utili ad aumentare qualità e produttività. È difficile che un manager decida di utilizzare una sola teoria di gestione, il più delle volte infatti essi combinano diverse teorie a seconda delle esigenze.

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Si possono tuttavia distinguere alcune teorie principali che vengono combinate tra esse o utilizzate singolarmente a seconda delle circostanze. La teoria della contingenza, la teoria dei sistemi, la teoria del caos e la teoria X e quella Y.

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La prima teoria si verifica quando il manager adotta decisioni basate sulla situazione in atto anziché un metodo standard valido per tutti i momenti. Il manager sceglie le azioni appropriate basandosi sugli aspetti più importanti della situazione. I manager che utilizzano la teoria dei sistemi riconoscono come i sistemi differenti influenzano un lavoratore e come un lavoratore influenza i sistemi che li circonda. Il sistema è costituito da una varietà di parti che lavorano insieme per raggiungere un obiettivo comune. Essa consente ai manager di esaminare modelli e eventi sul posto di lavoro e aiuta i manager a coordinare i programmi di lavoro creando un insieme collettivo avente la stessa missione.

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La teoria del caos riconosce che il cambiamento è inevitabile e viene raramente controllato. Con la crescita delle aziende aumenta la loro complessità e di conseguenza la possibilità che vi siano cambiamenti. Le teorie X e Y riguardano la gestione dei lavoratori. La prima crede che essi non siano naturalmente propensi a migliorare e crescere e quindi necessitano di incentivi continui e di uno stile autoritario, la seconda, invece, guarda al lavoratore com individuo dotato di responsabilità e lo stile di leadership del manager in questo caso sarà improntata alla condivisione.

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