Sul lavoro si possono vivere dei momenti di stress per i continui contatti e contrasti con i colleghi e i clienti, gli orari lunghi e/o i tempi frenetici.
Stress da lavoro, un costo per le aziende
Tutto questo porta a vivere il lavoro con ansia e stress, che con il tempo possono procurare gravi conseguenze. Per questo bisogna controllare la propria salute e riconoscere da subito i primi sintomi, per riuscire ad allontanare le conseguenze più gravi. Tra le conseguenze fisiche troviamo la dermatite seborroica, problemi alla tiroide, tensioni muscolari, disturbi del ritmo cardiaco, ipertensione arteriosa, disturbi del sonno e continua ansia. Per allontanare tutto ciò è fondamentale saper stabilire le priorità, nonché fare un elenco di tutti i lavori che devono essere svolti, scegliendo poi le più importanti e le meno importanti, dopo di che è importante assegnare ad ogni lavoro il tempo massimo per completarlo.
3 strategie per mantenere la calma sul lavoro
Ma il tempo è solo uno dei primi elementi da modificare per prevenire lo stress, un altro grande errore che si compie sul lavoro è la paura di dire no, ciò avviene per vari motivi, ad esempio perché si vuole sorprendere colleghi o datore di lavoro o ancora per non fare brutte figure o per non sembrare sgarbati. Qualsiasi fosse il motivo per cui ci si sente sempre di dire di Si ad ogni richieste, non va bene. Bisogna imparare ed essere capaci di dire di no, ad un collega che cerca aiuto, ad un capo che vuole aumentare la mole di lavoro o a qualsiasi altra persona, sopratutto se si è già abbastanza pieni di impegni. Infine per prevenire lo stress bisogna saper delegare, quando gli incarichi sono molti e ci si trova in un periodo troppo pieno, quando si può, bisogna saper delegare il proprio lavoro. Delegare non significa fallire o non avere la capacità necessarie per completare un lavoro, per questo è importante saper ogni tanto delegare il proprio lavoro. Bisogna precisare però che nel caso della delega, non è sempre possibile o giusto farlo, capire quando è giusto sta nelle capacità del lavoratore e nelle possibilità del proprio ruolo lavorativo.
Fonte: Shutterstock