Valigia e lavoro un’accoppiata che può mettere in crisi i lavoratori, ecco allora cosa mettere in valigia.
Manager in viaggio, tra abitudini e piccole esigenze
Anche se quello da inserire nella valigia può risultare abbastanza ovvio, spesso fare la valigia per il lavoro è molto più complesso di quando si prepara per un viaggio di piacere. Questo perché si sa in un certo modo di essere più limitati dal tempo e dalla libertà, durante un viaggio di piacere qualsiasi dimenticanza può essere recuperata sul posto, per il lavoro invece no o comunque non facilmente. Per la base è importante dire che nella valigia devono essere presenti abbigliamento adeguato per gli eventi in programma, fondamentali i prodotti per la cura della persona (come deoderante, profumo, ecc) i strumenti di lavoro (specifici per il tipo di lavoro che si svolge) mezzi tecnologici di comunicazione (telefono, pc, ecc.) i relativi caricatori, il denaro e le carte di credito. Tra tutti gli elementi il più complesso è l’abbigliamento, per il restante delle cose è importante semplicemente farsi un promemoria per non dimenticarle.
Il vestario risulta complicato perché spesso i bagagli sono ridotti, lo spazio è poco e quindi non si sa che abbiagliamento scegliere. Il trucchetto più utile è quello di studiare, già prima della partenza, dei cambi completi giornalieri così facendo si ottimizza già il tempo e non si rischia di rimanere senza maglia o pantalone/gonna. Ovviamente per la scelta vera è propria è importante informarsi per sapere gli eventi in programma, così per sapere quali tipologie di vestiti mettere in valigia. Infine è consigliato aggiungere, in ogni caso, un abbigliamento più elegante, per una cena improvvisa o un evento non programmato, così per non farsi cogliere impreparati.