Affrontare il problema sicurezza

di Chiara Basciano

11 Settembre 2017 12:00

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Formazione e vertici aziendali attivi per contrastare il cybercrime.

Se la sicurezza digitale è sempre stato un problema per le aziende è anche vero che il volto della stessa è in continua mutazione. Secondo quanto messo in evidenza da ZeroUnoWeb infatti il modo di affrontare il cybercrime è cambiato.

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Da un lato il numero degli attacchi è aumentato e dall’altro ogni violazione attira maggiore attenzione da parte di tutte le parti coinvolte rispetto al passato. I top manager sono oggi chiamati ad avere una parte attiva nel problema della sicurezza. Ciò è dovuto anche alla digitalizzazione che ha portato a rendere tecnologico ogni settore e a non rendere la sicurezza digitale un problema di pertinenza solo del comparto IT. La digitalizzazione coinvolge direttamente anche il rapporto coi clienti, attraverso la fornitura di servizi cloud e si allarga a causa delle decentralizzazione dei sistemi informatici aziendali, rendendo così l’organizzazione più complessa.

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Il modo migliore per affrontare il problema, secondo ZeroUnoWeb, è un coinvolgimento attivo di tutte la parti, in primis dei vertici aziendali. Dal punto di vista tecnico è bene puntare allo sviluppo di funzionalità di intelligence informatica per identificare i rischi e classificare gli attacchi in eventi con livello standard di rischio. Per questo i vertici aziendali dovranno definire la propensione al rischio ed individuare le linee di difesa.

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In questo contesto ricopre molta importanza la formazione, permettendo ai dipendenti di rimanere sempre aggiornati e di affinare le proprie competenze, per offrire riparo sicuro e reazione immediata a salvaguardia dell’azienda.

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