La mancanza di comunicazione rappresenta una delle principali cause di conflitto sul luogo di lavoro, in grado di generare rancori e malesseri destinati a durare nel tempo.
=> Scopri la comunicazione informale
Dietro molti conflitti, infatti, si cela la mancata corrispondenza tra ciò che si pensa e il messaggio che invece viene percepito dagli altri. Migliorare la comunicazione, quindi, si rivela fondamentale per prevenire ostilità e fraintendimenti, potenziando l’efficacia delle parole anche dosando al meglio il linguaggio non verbale.
Far corrispondere il messaggio espresso verbalmente con le espressioni facciali, la postura e gli altri gesti del corpo non è l’unica strategia efficace per ottenere chiarezza: assicurarsi che il messaggio veicolato sia stato compreso pienamente, ad esempio, rappresenta una verifica sempre utile, così come porre quesiti finalizzati a stimolare risposte articolate e non un semplice assenso o dissenso.
Altrettanto importante per comunicare con chiarezza è utilizzare termini semplici e di facile comprensione, evitando il gergo aziendale quando questo rischia di confondere le idee.
Molto importante, inoltre, è non dare mai per scontato che il proprio interlocutore sia a conoscenza di un fatto o che abbia ben chiara una teoria o un obiettivo specifico: se così non fosse, infatti, qualsiasi sforzo comunicativo si rivelerebbe totalmente vano.
Fonte immagine: Shutterstock