Alla maggior parte dei manager attivi in ambito finanziario è capitato di svolgere un ruolo da mentore nel corso della loro carriera, traendo da questa esperienza numerosi benefici.
=> Avviare un programma di mentoring efficace
Il mentorship, infatti, non offre vantaggi solo ai cosiddetti mentees-allievi ma può rappresentare una risorsa anche per i mentor-maestri. Ad affermarlo è un recente sondaggio promosso dalla Robert Half, indagine condotta su un campione di CFO e volta a individuare i vantaggi di questo tipo di esperienza per la crescita personale e professionale dei manager.
Osservando le risposte degli interpellati, il 38% ha affermato di aver ottenuto un miglioramento delle proprie capacità di leadership, mentre per il 29% il beneficio principale è stato la soddisfazione derivata dalla possibilità di fornire aiuto e supporto.
Se per il 18% un’attività svolta come mentore ha contribuito a costruire una solida rete professionale, per il 15% questa esperienza ha consentito di restare aggiornati sui trend del settore.
«I programmi di mentoring favoriscono il personale a tutti i livelli e offrono ai mentori l’opportunità di affinare le loro capacità comunicative e di leadership – ha dichiarato Tim Hird, direttore esecutivo di Robert Half Management Resources. – Aiutare gli altri a sviluppare le loro carriere rappresenta uno strumento di sviluppo tanto potente per l’insegnante quanto lo è per lo studente.»