I fatturati da prendere in considerazione per il contributo sono quelli per cassa o per competenza? I professionisti in regime forfettario contabilizzano per cassa.
Le regole per la determinazione del fatturato o dei compensi delle Partite IVA che rilevano per il diritto e per il calcolo del contributo a fondo perduto del Decreto Sostegni, sono spiegate sia nelle istruzioni alla compilazione del modulo di istanza per la richiesta dell’indennizzo, sia nella guida predisposta dall’Agenzia delle Entrate.
Per quanto riguarda il tetto di fatturato 2019, quale che sia il criterio utilizzato dal contribuente per la determinazione dello stesso, rileva quanto indicato nella dichiarazione dei redditi. Per i contribuenti che applicano il regime forfettario, il valore è quello indicato nei righi da LM22 a LM27, colonna 3, della dichiarazione.
Per la determinazione della media mensile, rileva invece la data di effettuazione delle operazioni. Quindi, per le fatture immediate rileva la data della fattura, per le fatture differite rileva la data del DDT (documento di trasporto), o dell’analogo documento indicato in fattura, mentre per i commercianti rileva l’ammontare dei corrispettivi.
La cosa migliore è dunque quella di consultare l’indicazione contenuta nelle istruzioni che corrisponde alla propria attività.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz