Nuova classificazione per le attività di Influencer marketing, con l’attivazione del codice Ateco 73.11.03 dedicato a tutta la Creator Economy, che al suo interno comprende anche le attività degli utenti/marketer sui social media.
Entrerà in vigore a partire dal 1°gennaio 2025 andando incontro alla richiesta di una normativa sistemica dedicata all’intero settore.
Codice Ateco per la Creator Economy
Il nuovo codice sostituisce i codici già esistenti per altre categorie a scopi di fatturazione, come ad esempio 73.11.01 per le campagne pubblicitarie e 73.11.02 per altri servizi pubblicitari.
A fini previdenziali, i creator e i social influencer marketer che si indentificano con il nuovo codice Ateco, dovranno anche isciversi nella Gestione separata INPS. Ai fini fiscali, il codice Ateco prevede uno specifico coefficiente di redditività rientrando infatti tra quelli tipici delle Partite IVA (forfettarie o meno).
Ricordiamo che, in caso di cambiamenti dell’attività, il codice deve essere modificato entro 30 giorni dalla variazione compilando i moduli AA9/11 e AA7/10, tramite Comunicazione Unica o indicando il nuovo codice nel modello Redditi.
Lo sviluppo del settore Influencer Marketing
Il presidente di Assoinfluencer, Jacopo Ierussi spiega così l’importanza dell’attivazione del codice ATECO per l’intero comparto:
un traguardo storico per il settore, che spinge ancora di più ad ambire ed a seguire un intento comune.
Un traguardo raggiunto in seguito alla presentazione della proposta, rubricata come C32 ed inoltrata ad Istat ed Eurostat, da parte dell’Associazione Italiana Content Digital Creators (AICDC), Assoinfluencer e di Confcommercio Professioni, in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Secondo le stime, il comparto fa girare quasi 400 milioni di euro, in crescita costante di anno in anno.