Sanità: flat tax al 15% sugli straordinari dei medici

di Teresa Barone

10 Giugno 2024 12:28

Il Decreto Sanità introduce una flat tax che riduce al 15% il prelievo fiscale sugli straordinari del personale sanitario che smaltisce le liste d'attesa.

Con l’approvazione del decreto per la riduzione dei tempi di attesa per accedere alle prestazioni sanitarie, il Governo Meloni introduce anche alcune novità che riguardano il pagamento e la tassazione degli straordinari del personale sanitario.

Come anticipato dal comunicato stampa di Palazzo Chigi, la nuova normativa tocca anche le retribuzioni del personale coinvolto nello smaltimento delle liste d’attesa per le visite e le prestazioni del SSN. Per i turni aggiuntivi, medici e infermieri potrà contare sulla riduzione delle imposte grazie a una flat tax applicata sugli straordinari.

Si introduce un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali, che riduce al 15 per cento il prelievo tributario sugli emolumenti percepiti dal personale sanitario per gli straordinari svolti nell’ambito dei piani di riduzione delle liste d’attesa a seguito dell’entrata in vigore del decreto.

La flat tax sugli straordinari sarà pari al 15%, una misura resa possibile dallo stanziamento di risorse ad hoc già autorizzate dal MEF.

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Lo stesso comunicato stampa, sottolinea che le visite diagnostiche e specialistiche saranno effettuate anche nei giorni di sabato e domenica, con orario prolungato.