L’Ente di previdenza del personale medico, l’ENPAM, conferma il proprio sostegno alla genitorialità dei camici bianchi innalzando l’importo del Bonus Bebè 2022. Una misura di sostegno alle neo mamme iscritte alla Fondazione e diversa dal Bonus INPS che, invece, non è stato rinnovato per il 2022. Vediamo in dettaglio le novità del Bonus, a chi spetta e gli importi previsti.
Bonus Bebè medici 2022: quanto spetta?
L’ENPAM eroga agli iscritti medici e dentisti neo-madri un Bonus Bebè 2022 innalzato da 1.500 a 2mila euro, che diventano 4mila euro in caso di libera professione. Il bando 2022 per la genitorialità è attualmente in via di pubblicazione e permetterà di coprire le spese dei primi 12 mesi di vita del figlio arrivato nel 2021 o entro la scadenza del bando. Per i nati nel 2022 bisognerà invece fare riferimento al prossimo bando 2023.
Bonus Bebè ENPAM: a chi spetta?
Possono richiedere il Bonus Bebè ENPAM le dottoresse: iscritte alla Quota A, ottenendo fino a 2mila euro; che versano all’ENPAM anche la Quota B e che hanno diritto a un sussidio aggiuntivo di altri 2mila euro. Il Bonus viene erogato in base alla situazione economica del nucleo familiare e si somma all’assegno di maternità.
Il Bonus Bebè ENPAM spetta anche a neo-padri?
Per ora il Bonus Bebè ENPAM spetta alle sole neo-madri, ma il CdA della Fondazione ha espresso parere favorevole alla richiesta avanzata anche da medici e odontoiatri che diventano padri; tuttavia, è difficile che questa novità entro in vigore già da quest’anno, perchè dovrà passare al vaglio dei Ministeri vigilanti.