Si avvicina la scadenza del 30 novembre 2022 per il secondo acconto dei contributi INPS dovuti da artigiani, commercianti e autonomi in Gestione separata, tenuti al versamento tramite modello F24 senza ulteriore possibilità di rateizzazione.
Entro la stessa data devono provvedere al pagamento coloro i quali hanno optato per la rateizzazione del saldo 2021 e del primo acconto 2022.
Versamento acconto INPS
Artigiani e commercianti versano i contributi sulla quota di reddito eccedente il minimale (16.243 euro). Questi soggetti hanno potuto rateizzare i soli contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale imponibile (restano esclusi i contributi dovuti sul minimale o risultanti a debito nel Quadro RR in quanto non versati in tutto o in parte).
I liberi professionisti in Gestione separata applicano le aliquote dovute alla base imponibile IRPEF (tutti i redditi prodotti dall’attività di lavoro autonomo). Per questi soggetti, invece, la rateizzazione ha riguardato sia il contributo a saldo sia il primo acconto relativo 2022.
Non è possibile, invece, rateizzare il secondo 2022. I versamenti devono essere effettuati entro il termine per i pagamenti delle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi.
Compensazione con Modello Redditi PF
L’alternativa è la compensazione di eventuali crediti attraverso il Modello Redditi PF.
I titolari di imprese artigiane e commerciali e i soci titolari di propria posizione assicurativa sono tenuti al versamento di contributi previdenziali, sia per sé stessi sia per i dipendenti, compilando la sezione I del Quadro RR.
Per i soci di Srl iscritti alle Gestioni artigiani e commercianti, oltre a quanto dichiarato come reddito d’impresa, a base imponibile è costituita dalla parte del reddito della Srl corrispondente alla quota di partecipazione agli utili o alla quota del reddito attribuita al socio per le società partecipate in regime di trasparenza.
Le istruzioni di compilazione sono contenute nella circolare INPS 66/2022. Il documento fornisce le indicazioni per la determinazione dei contributi da versare per la rateizzazione in base al reddito conseguito nel 2021.