Cassa Dottori Commercialisti ha rinnovato per il 2021 l’iniziativa a supporto degli iscritti in difficoltà, a causa dell’impatto economico-finanziario dalla pandemia, erogando contributi a favore di coloro che sottoscrivono contratti di finanziamento nel corso dell’anno. Grazie a un plafond di risorse pari a 1 milione e 500mila euro, la Cassa mette a disposizione un contributo per i finanziamenti accesi nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 agli iscritti con un reddito non superiore a 50mila euro, relativo al periodo di imposta 2020 (determinato sommando reddito professionale con redditi di lavoro dipendente e di pensione). I contributi possono essere concessi anche ai soci di STP (Società tra professionisti) o studi associati.
È anche possibile beneficiare di un contributo di 500 euro nel caso di prestiti di importo minimo di 10mila euro e di un ulteriore 1% sulla quota di finanziamento eventualmente eccedente i 10mila euro, senza superare un valore massimo del prestito di 30mila euro.
Sono esclusi i contratti di leasing e i finanziamenti di importo inferiore ai 10mila euro o di durata inferiore a 12 mesi.
Le domande per accedere ai contributi possono essere inoltrate esclusivamente attraverso il servizio CSF online, disponibile all’interno dell’area riservata sul sito web di Cassa Dottori Commercialisti.
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Il rinnovo di questa importante iniziativa avviata lo scorso aprile – commenta Stefano Distilli, Presidente di Cassa Dottori Commercialisti – nasce dalla consapevolezza che, purtroppo, per molti professionisti la crisi di liquidità si protrarrà ulteriormente. Diventa, quindi, fondamentale offrire loro un supporto concreto anche per l’anno 2021.