Inarcassa attiva le prime misure urgenti per gli associati volte a fronteggiare l’impatto economico del Coronavirus, che si abbatte pesantemente sull’attività di architetti e ingegneri. Nella riunione del 13 marzo, infatti, il Consiglio di Amministrazione di Inarcassa ha sbloccato un primo pacchetto di provvedimenti a favore degli associati che coprono l’intera platea degli iscritti.
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Inarcassa ha deliberato la concessione di un sussidio una tantum per nucleo familiare agli iscritti e pensionati positivi al Covid-19, sia con ricovero sia senza. È anche prevista una indennità di assistenza sanitaria per ricovero causato dalla contrazione del Coronavirus.
Viene anche istituito un fondo di garanzia e saranno erogati finanziamenti a interessi zero per gli iscritti di qualunque età. Come per i Prestiti d’onore, Inarcassa si farà carico del 100% della quota interessi.
Inarcassa ha anche stabilito il rinvio dei termini di pagamento dei contributi minimi anno 2020, lo slittamento delle rate per il conguaglio 2018 SDD, la sospensione di tutti i pagamenti ricompresi tra il 1° marzo e il 30 giugno 2020.
Sono sospese fino al 31 dicembre 2020, infine, tutte le nuove azioni di riscossione coattiva su importi scaduti relativi ad anni precedenti il 2020. Il certificato di regolarità contributiva, inoltre, viene rilasciato anche ai contribuenti che presentano debiti affidati ad AdER, per i quali l’Agente di Riscossione concede un piano di rateazione regolarmente rispettato.