Il titolare di uno studio commerciale dedica alla gestione degli adempimenti fiscali oltre cento giorni l’anno, una cifra decisamente superiore a quella necessaria ai collaboratori per sbrigare le medesime pratiche. A rivelarlo è la Fondazione Nazionale dei Commercialisti, con un’indagine volta a misurare il costo degli adempimenti di base tenendo conto degli indicatori di tempo.
La ricerca “Il costo degli adempimenti fiscali e i costi dello spesometro 2017” sottolinea come, per completare gli oneri basilari, il commercialista impiega 122 giorni lavorativi l’anno contro gli 84 che caratterizzano l’impegno dei collaboratori.
Se il costo medio dei software specifici usati negli studi associati è pari a quasi il doppio della spesa individuale (9.868 euro contro 4.985 euro), i primi dedicano una media di 5 giorni alla formazione specifica mentre gli individuali investono circa 20 giorni complessivi.
Per le banche dati il discorso è analogo a quello dei software: la spesa media per gli studi individuali e condivisi è la metà di quella degli studi associati.
Di contro, prendendo a riferimento la fatturazione dello Spesometro alla clientela, non si registrano grandi differenze tra studi individuali e associati, con una leggera prevalenza per quelli associati.