eBay, la nuova fonte di reddito per gli imprenditori italiani

di Patrizia Godi

9 Luglio 2009 12:30

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Nel nostro Paese gli imprenditori che gestiscono attività organizzate in maniera professionale sono circa 18.000 Cifre importanti, che consentono all'Italia di inserirsi tra le prime quattro nazioni continentali per volume di vendite professionali online

Per sua natura, il commercio elettronico permette di monetizzare idee imprenditoriali in modo particolarmente rapido ed economico. Ed eBay, che è il sito di eCommerce per antonomasia, per molti aspetti risulta essere la massima espressone di tale attività. Ovviamente gli imprenditori italiani non si potevano lasciare scappare l’opportunità di tentare questa via per dar vita a nuove iniziative commerciali e altrettanto ovviamente non l’hanno fatto. Prova ne è che oggi nel nostro Paese gli imprenditori che gestiscono attività organizzate in maniera professionale in un sito come eBay sono circa 18.000 e le loro vendite negli ultimi 12 mesi hanno generato un giro d’affari per oltre 270 milioni di euro.

Questi numeri sono stati resi noti dalla stessa eBay, durante una presentazione che aveva tra i suoi obiettivi di confrontare i dati del mercato italiano rispetto a quelli degli altri Paesi europei. Si tratta in effetti di cifre importanti, che consentono all’Italia di inserirsi tra le prime quattro nazioni continentali per volume di vendite professionali online, insieme a Germania, Regno Unito e Francia: queste quattro nazioni assieme realizzano un fatturato di 5,7 miliardi di euro l’anno, rendendo il commercio elettronico capace di fornire un significativo contributo all’economia europea.

Questa nuova tipologia di imprenditore ha scoperto e compreso le potenzialità dell’eCommerce e ha sviluppato la propria attività sfruttando appunto le opportunità e i vantaggi della compravendita online. Le categorie di eBay più rappresentate dai venditori professionali italiani sono quelle dedicate ad abbigliamento e accessori, informatica, cellulari, elettronica di consumo, casa e arredamento. Per quanto concerne la dislocazione geografica degli imprenditori del Web, Lombardia, Lazio e Campania sono le regioni più orientate alla vendita professionale su Internet.

Parte del successo dell’Italia nel business online è dovuto alle esportazioni. In questo senso, i principali mercati che acquistano prodotti italiani risultano Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. Negli ultimi 12 mesi, il valore degli oggetti venduti dai venditori professionali italiani all’estero su eBay ha superato i 33 milioni di euro.

Tra le nazioni citate, gli Stati Uniti sono da tempo i maggiori importatori dei prodotti nostrani; acquistano più degli altri Paesi gioielli in oro bianco, giocattoli e modellismo, e persino stufe e caminetti. In Francia, Spagna e Germania riscuotono invece grande successo i ricambi motociclistici made in Italy. Inoltre, i francesi si affidano ai negozi italiani online per acquistare passeggini e seggiolini, mentre i tedeschi apprezzano e comprano le nostre piscine e i relativi accessori.

Quando invece si tratta di importazione, gli italiani si rivolgono al sito eBay inglese quando hanno bisogno di trovare prezzi vantaggiosi per cellulari e componenti per il computer, ma anche per comprare scarpe maschili, articolo che i nostri connazionali fanno arrivare anche dalla Germania. Sempre dal sito tedesco di eBay si importano in Italia accessori per macchine fotografiche, tappeti e arazzi. Infine, i nostri connazionali si rivolgono agli Stati Uniti per gli orologi da polso.