Dominano le figure in campo medico scientifico, anche se alcuni grandi “miti” del passato non accennano a far spazio alle nuove professioni. A queste conclusioni è giunto il Money Magazine.
Ma partiamo con ordine, andando a scoprire il fondo della top ten. Dove ci sono i broker assicurativi, che per il magazine dovrebbero poter mantenere una retribuzione annua di circa 115.000 dollari grazie alle buone retrocessioni riconosciute, che in alcuni casi giungono a rappresentare il 10 o il 15% dell’intero contratto.
Al nono posto resiste un altro grande simbolo delle professioni americane: l’avvocato. In un periodo in cui le controversie – di qualsiasi natura – non mancano, il Money Magazine scommette su una retribuzione di circa 115.000 dollari anche per i consulenti legali americani.
Per superare una previsione media superiore ai 120.000 dollari occorre però salire fino alla settima posizione, dove trovano spazio i Direttori finanziari: il magazine che ha effettuato la ricerca è infatti pronto a scommettere che le compagnie private americane saranno pronte a tutto pur di accaparrarsi i Direttori in grado di gestire al meglio i rischi finanziari.
Sempre all’interno delle grandi corporate, una retribuzione media di circa 140.000 dollari dovrebbe esser riconosciuta ai Direttori delle vendite (in quinta posizione), in grado di costituire un team commerciale di successo.
Le prime quattro posizioni della top ten di Money Magazine sono invece monopolizzate da professioni in campo medico scientifico. Anestesisti, psichiatri, ginecologi e ostetrici sembrano essere le professioni più pagate, con retribuzioni medie che possono superare i 200.000 dollari.