Nokia sostituisce il proprio chief financial officer Rick Simonson con Timo Ihamoutila.
Il cambio di manager al vertice della struttura responsabile finanziaria sembra essere una diretta conseguenza della pubblicazione degli ultimi risultati trimestrali, che vedono Nokia chiudere il periodo con la prima perdita dal 1996. La notizia era tuttavia già nell’aria, e non ha sorpreso la gran parte degli analisti.
Al posto di Simonson giungerà, come detto, Timo Ihamoutila. Quello di Ihamoutila è un nome ben noto all’interno della compagnia finlandese: entrato in azienda oltre quindici anni fa, il manager è oggi infatti alla guida della divisione delle vendite. Stando a quanto comunicato dalla stessa Nokia, invece, Simonson rimarrà all’interno della compagnia con un altro ruolo.
Intanto, la società ha anche annunciato dei piani molto cauti per questa ultima parte dell’anno e per la parte iniziale del 2010. Nokia – secondo quanto rivelato ai media – non si attende infatti alcun incremento nelle quote di mercato durante il quarto trimestre, che vedrà pertanto un atteggiamento finalizzato al mantenimento delle proprie posizioni a livello europeo e extraeuropeo.
Sul fronte del conto economico, invece, Nokia dovrà far di tutto per invertire la tendenza che l’ha condotta a chiudere il terzo trimestre dell’anno con una perdita netta pari a 559 milioni di euro.
Commercialmente parlando, le quote di mercato sono viste in bilico soprattutto sul segmento degli smartphone. Nokia deteneva ben il 41% del mercato complessivo: una percentuale che è ora scesa al 35% e che – complice l’agguerrita concorrenza dell’iPhone di Apple e dei device di Research In Motion, rischia di scendere ulteriormente.
La maggior parte degli osservatori ha comunque commentato positivamente la sostituzione di Simonson, che – secondo alcune indiscrezioni tutte da verificare – sarebbe dato in lizza per ricoprire l’incarico di nuovo CEO.