Riparte il settore della telefonia con vendite record per gli smartphone

di Emanuele Menietti

2 Febbraio 2010 15:15

logo PMI+ logo PMI+
Grazie all'alto volume delle consegne nel corso dell'ultimo trimestre, i produttori di telefoni cellulari iniziano a lasciarsi la crisi alle spalle. Record per il segmento smartphone con oltre 53 milioni di terminali distribuiti

Lo spettro della crisi si allontana dal comparto della telefonia mobile. Stando alle ultime rilevazioni, nel corso del quarto trimestre le vendite dei cellulari sono aumentate sensibilmente facendo registrare alcuni importanti passi avanti verso la ripresa. Le consegne si sono attestate intorno a un incremento del 10%, raggiungendo quota 324,4 milioni di unità distribuite nel corso dell’ultimo trimestre del 2009. Nel medesimo periodo dell’anno precedente, le consegne si erano invece attestate a quota 293,8 milioni.

Secondo la società di rilevazione ABI Research, il comparto avrebbe fatto registrare un sensibile incremento delle consegne tra il quarto e il terzo trimestre del 2009 stimato intorno ai 15 punti percentuali. L’alto livello di concorrenza nel settore ha però portato a una riduzione dei prezzi notevole: mediamente un dispositivo costa 117,55 dollari pari al -2% rispetto al periodo precedente. Alto anche il volume di consegne per gli smartphone: 53 milioni di unità distribuite pari a un incremento del 30% su base annua. Un vero e proprio record.

Il comparto è ancora una volta dominato dai colossi Nokia e Samsung Electronics, il cui market share è rispettivamente cresciuto nel corso del quarto trimestre raggiungendo il 37,7% e il 20,5%. Stando ai dati forniti dalla stessa società finlandese, Nokia avrebbe guadagnato alcune importanti quote di mercato nel competitivo segmento degli smartphone. Il primo produttore di telefoni cellulari al mondo avrebbe raggiunto un market share nell’area smartphone pari al 40%, un dato superiore di cinque punti rispetto alla rilevazione dello scorso settembre, quando la cifra si aggirava intorno al 35%.

Complessivamente, Nokia ha venduto 126,9 milioni di dispositivi nell’ultimo trimestre del 2009, con un incremento del 12% rispetto all’anno precedente. Strategy Analytics stima che Nokia abbia venduto 20,8 milioni di smartphone nel corso del quarto trimestre, una cifra superiore del 38% rispetto alla quantità di dispositivi consegnati nel corso dell’anno precedente.

Grazie ai primi timidi segnali di ripresa dell’economia, anche gli altri produttori di telefoni cellulari hanno beneficiato di volumi maggiormente sostenuti sul fronte delle vendite. Il numero di consegne record ha consentito a LG Electronics di mantenere il terzo posto nella classifica dei principali produttori di telefoni cellulari alle spalle della leader Nokia e di Samsung in seconda posizione. Le due società coreane mirano ora a rivitalizzare ulteriormente le vendite degli smartphone per mantenersi competitive e arginare la concorrenza di HTC, quarto produttore al mondo di telefoni cellulari evoluti.

Il quarto trimestre del 2009 si è rivelato particolarmente fecondo anche per Apple, grazie all’alto volume di consegne del proprio celebre iPhone. La società di Cupertino ha consegnato ben 8,7 milioni di terminali a fronte dei 4,4 milioni di iPhone distribuiti nel medesimo periodo dell’anno precedente. Una prestazione notevole che ha consentito ad Apple di condizionare le prestazioni dei principali player del segmento smartphone come RIM. La società canadese ha comunque consegnato 10,7 milioni di dispositivi nel quarto trimestre, portandosi a una quota di mercato pari a 20,2 punti percentuali a fronte del market share al 16,4% di Apple.

Gli ultimi dati sulle prestazioni dei principali produttori di telefoni cellulari dimostrano un ritrovato dinamismo del settore, per alcuni mesi messo a dura prova dagli effetti della crisi economica. Apple e RIM si confermano al momento come due dei principali competitor per Nokia nel fondamentale segmento degli smartphone. Le prossime mosse di Google, da poco protagonista con il proprio Nexus One, potrebbero condizionare ulteriormente il confronto riservando nuove inedite sorprese nel corso dell’anno.