Il recente annuncio dei nuovi problemi di salute del CEO Steve Jobs, che lo hanno costretto ad allontanarsi dall’azienda per un periodo di tempo indeterminato, hanno avuto come conseguenza immediata un calo del valore delle azioni della mela, ma adesso, i dati economici dell’ultima trimestrale resi noti dalla Apple nelle scorse ore, non possono che ridare fiducia agli investitori.
Anche perché si tratta di numeri record che vanno oltre le stime, e dai quali emerge un dato molto importante: il 69% dei ricavi dell’azienda di Cupertino è ormai generato dal comparto mobile.
Nell’ultimo trimestre, che si è concluso il 25 dicembre 2010, Apple ha visto le sue entrate crescere del 71% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mettendo in cassa 26.74 miliardi di dollari, contro i 15.6 miliardi di dollari del 2009.
I ricavi sono stati pari a 6 miliardi di dollari, un +78% rispetto ai 3.3 miliardi dollari del 2009. 1.1 miliardi di dollari sono stati generati dall’iTunes Store, mentre i rivenditori hanno portato a Cupertino 3.85 miliardi di dollari, quasi il doppio rispetto agli 1.97 miliardi di dollari dell’anno scorso.
La Apple è entrata di prepotenza nel grande mercato cinese. Il Paese asiatico ha inciso nelle entrate per un valore di 2.6 miliardi di dollari, una crescita del 400% rispetto al 2009.
Gli iPhone venduti sono stati 16.1 milioni (+85%, se si paragona il dato allo stesso trimestre del 2009), mentre la vendita degli iPod è scesa del 7%, con 19.4 milioni di dispositivi acquistati dai clienti. Gli iPad venduti sono stati 7.3 milioni. La Apple ha messo in commercio il suo tablet nove mesi fa, e da allora ne ha commercializzati 14.78 milioni.
In crescita anche il comparto dei computer. L’azienda della mela ha venduto nel trimestre 4.13 milioni di Mac, una crescita del 21% rispetto al medesimo quarto dell’anno precedente. Le vendite dei computer desktop sono salite del 2%, mentre quelle dei computer portatili del 34%.
Si tratta di risultati assolutamente sbalorditivi, che portano Apple Inc. in vetta alla classifica delle aziende di tecnologia consumer del mondo. L’azienda ha raggiunto una capitalizzazione di mercato pari a 312.5 miliardi di dollari ed è adesso la seconda azienda al mondo. Un valore più alto lo ha solo ExxonMobil, la cui capitalizzazione di mercato è pari a circa 400 miliardi di dollari.