Il metodo Awareness to Action

di Rosanna Marchegiani

11 Luglio 2011 09:30

Il metodo Awareness to Action, che significa consapevolezza all'azione, ha come finalità il favorire la consapevolezza di sè e il cambiamento.

“Consapevolezza all’azione” è questo il significato dell’espressione awareness to action che costituisce un metodo che può essere impiegato validamente nel mondo del lavoro per migliorare i comportamenti dei managers e per comprendere meglio le giustificazioni dei propri collaboratori.

Il metodo in questione si basa su tre fasi fondamentali:

  1. la consapevolezza;
  2. l’autenticità;
  3. il cambiamento.

Conoscere se stessi è fondamentale per comprendere i propri comportamenti e come questi possano favorire o meno il raggiungimento dei propri obiettivi.

La personalità di ogni individuo è riconducibile ad un tipo fondamentale. Secondo l’Enneagramma, termine greco che viene da ennea, ovvero nove, e gramma, cioè lettera o segno, esistono nove tipi fondamentali di individui contraddistinti da una particolare personalità.

Ognuno di essi tende ad adottare una strategia privilegiata che si basa su particolari schemi cognitivi, comportamentali ed emozionali adottati. Queste strategie servono all’individuo per interagire col suo mondo.

Il tipo uno compie ogni storzo per essere perfetto; il tipo due compie ogni sforzo per essere in relazione con gli altri; il tipo tre compie ogni sforzo per essere eccellete; il tipo quattro compie ogni sforzo per essere unico; il tipo cinque compie ogni sforzo per essere distaccato; il tipo sei compie ogni sforzo per sentirsi unico; il tipo sette compie ogni sforzo per sentirsi appagato; il tipo otto compie ogni sforzo per essere potente; il tipo nove compie ogni sforzo per essere tranquillo.

La strategia privilegiata da ogni individuo non è il frutto di una scelta razionale, bensì viene adottata in modo non conscio, naturale e automatico.

La conoscenza delle nove personalità e delle loro strategie fondamentali permette al leader di avere una maggiore conoscenza di sé e di comprendere meglio i propri collaboratori e il loro linguaggio.

L’essere ancorati ad una strategia preferita può rendere difficile il cambiamento: per tale ragione è necessario prendere coscienza di ciò che siamo e di quale strategia adottiamo normalmente, per poter gradualmente introdurre dei cambiamenti.

Il cambiamento non deve essere visto come qualcosa da evitare rimanendo legati alla propria strategia preferita, bensì come un processo desiderabile. Si tratterà, quindi, di sostituire i propri schemi reattivi naturali con altri più convenienti adottati in modo conscio.

Il cambiamento avviene per piccoli passi riducendo il tempo necessario per riconoscere la propria reazione a aumentato quello necessario per adottare una nuova strategia e per ampliare la propria gamma di comportamenti.