Il consiglio d’amministrazione di Prada ha firmato il bilancio 2011 che è stato, come ha dichiarato durante una conference call con gli analisti finanziari della moda l’amministratore delegato di Prada SpA Patrizio Bertelli, “Il migliore di sempre” per il gruppo.
La società ha segnato, a confronto all’anno precedente, uno degli incrementi più alti del settore per il secondo esercizio consecutivo, registrando una crescita nel fatturato pari al 24,9%, con ricavi netti consolidati pari a 2,556 miliardi di Euro. Altissima la percentuale di crescita dell’utile netto, che ha toccato quota +72,2% e pari a 431,9 milioni a fronte dei 250,8 milioni dell’anno precedente.
In aumento del 41,7% l’EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization), giunto nell’esercizio 2011 a quota 759,3 milioni, mentre l’EBIT (Earnings Before Interests and Taxes) è aumentato del 50,3%, arrivando a 628,9 milioni.
All’incremento delle vendite del Gruppo ha contribuito soprattutto il canale retail, che rappresenta il 77,9% dei ricavi totali e in cui nell’esercizio in esame, terminato il 31 gennaio 2012, si è registrata una crescita tendenziale del 37,6% a fronte del 2010, grazie alle nuove aperture e alla crescita organica.
All’incremento nei ricavi hanno contribuito tutte le categorie merceologiche; il settore della pelletteria, in particolare, copre attualmente il 56% delle vendite consolidate. Prada e Miu Miu sono i brand che hanno segnato i risultati maggiormente positivi, segnando entrambi nel 2011 una crescita del 25% circa. Tutti i mercati del gruppo hanno raggiunto risultati positivi: l’Europa ha guadagnato un +16,8%, il Giappone un +16,2%, gli Stati Uniti un +20,2%. Ma l’incremento più sostanzioso è stato registrato nell’area dell’Asia Pacifico che “si conferma anche quest’anno il primo mercato, sia in termini assoluti, sia di crescita, con ricavi pari a 873 milioni di euro”.
In seguito all’approvazione del bilancio, il consiglio d’amministrazione ha avanzato la proposta, che sarà presentata all’assemblea che si terrà ad Hong Kong il 22 maggio, di assegnare un dividendo pari a 0,05 Euro per azione. La quotazione del gruppo sulla Borsa di Hong Kong è avvenuto con successo proprio lo scorso anno, come ha ricordato l’ad Bertelli, che ha così commentato i risultati del 2011: “Quanto realizzato fino ad oggi con coerenza e impegno costituisce la base per ulteriori programmi di crescita futuri, che ci vedranno impegnati a consolidare la posizione del gruppo tra i leader delle aziende del lusso su tutti i mercati internazionali, facendo sempre leva sull’ innovazione, la qualità e il rispetto della tradizione”.