Noleggio auto lungo termine, cresce la spesa

di Andrea Barbieri Carones

8 Giugno 2012 15:00

logo PMI+ logo PMI+
Nonostante un crollo di vendite di auto, la spesa per immatricolare vetture per noleggio a lungo termine è cresciuta del 12%.

Le aziende e i privati stanno spendendo di più per le auto a noleggio a lungo termine, nonostante la spesa per generica per l’auto nei primi 3 mesi del 2012 sia scesa del 21% rispetto allo stesso periodo del 2011, passando da 8,8 a 6,9 miliardi di euro.

I dati emergono da un’analisi sul mercato a valore aggiornata a marzo 2012, presentata nel corso del congresso La Capitale Automobile Fleet, l’appuntamento promosso dal Centro Studi Fleet&Mobility per l’intera filiera delle flotte aziendali che nasce dall’esperienza de La Capitale Automobile (in programma per il prossimo 26 ottobre).

“Una spesa sotto i 7 miliardi di euro nei primi 3 mesi dell’anno – commenta Pier Luigi del Viscovo, direttore del Centro Studi Fleet&Mobility – significa per i concessionari un margine di guadagno davvero basso, che non può coprire i costi fissi, dopo che i dealer hanno già tagliato quelli variabili. Ormai è il mercato a imporre le scelte che nessuno ha voluto compiere. Non è più questione di aiutare le reti ma di ristrutturarle cercando la copertura del territorio con modelli alternativi: ad esempio un modello multi-level, con un grande dealer regionale e piccoli satelliti nelle province snelli e con costi leggeri“.

L’unica nota positiva per il mercato automotive viene dal noleggio auto a lungo termine che vede aumentare la spesa per l’acquisto di auto del 12%, da 682 milioni a 764 milioni di euro, nel confronto tra i due primi trimestri 2011/2012.

Venendo al dato sul noleggio: “Sopra ogni altra considerazione – prosegue del Viscovo – le immatricolazioni a noleggio del primo trimestre 2012 dicono due cose: il rent-a-car reagisce tempestivamente alla crisi con un meno 36% di auto nuove rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso; il lungo termine immatricola addirittura di più, perché il prodotto è di per sé meno sensibile alla crisi: quando l’auto è solo un canone, cambiarla alla scadenza può non comportare un aumento di costo, e non cambiarla certo non è un risparmio, visto che il canone si paga comunque. Con l’acquisto o il leasing non è così”.

Mercato auto a valore (mln di euro)

Gennaio – Marzo 2012

Gennaio – Marzo

2011

Var. %

Privati

4.390

5.938

-26%

Società

1.286

1.448

-11%

Noleggio

1.295

1.451

-11%

       – di cui lungo termine

764

682

12%

       – di cui breve termine

531

769

-31%

Totale

6.972

8.837

-21%