Generali: Mario Greco eletto nuovo CEO

di Teresa Barone

2 Agosto 2012 12:00

logo PMI+ logo PMI+
Mario Greco nuovo CEO di Generali: a breve la presentazione del bilancio semestrale, mentre si parla di un prossimo aumento del capitale.

Il CdA di Generali ha nominato Mario Greco, ex manager Ras, nuovo Group CEO e direttore generale. A informare del cambio al vertice è lo stesso gruppo assicurativo, il cui consiglio di amministrazione ha deliberato per il nuovo amministratore delegato sotto la presidenza di Gabriele Galateri di Genola.

Il neoeletto CEO Generali vanta un curriculum di tutto rispetto che cita ruoli al vertice di numerosi gruppi assicurativi sia nazionali sia esteri, e spetterà a lui rendere noti i risultati al 30 giungo 2012, cifre che secondo le stime degli analisti dovrebbero equilibrarsi con quelle del primo semestre dell’anno scorso. Per Mario Greco, che interverrà nel corso di una conference call per illustrare i report aziendali, è stato un debutto insolito: la prima decisione in qualità di AD è stata quella di comunicare con i dipendenti invitandoli a rendere note eventuali indicazioni e consigli al fine di contribuire al benessere del Gruppo: “Lavorando insieme e valorizzando i tantissimi talenti presenti potremmo avviare una fase di crescita e di sviluppo delle Assicurazioni Generali, che ci permetterà di ritrovare la nostra posizione storica di leadership mondiale. Dovremo definire nei prossimi mesi come affrontare le sfide che abbiamo davanti a noi e come trasformarle in opportunità di crescita del gruppo“.

Per quanto concerne i risultati del primo semestre del 2012, sono in molti a pensare che la presentazione sarà in qualche modo offuscata dalla notizia del cambio ai vertici, tuttavia è poco probabile che Greco parli di nuove iniziative dal punto di vista strategico, come sostengono Niccolò Dalla Palma di Exane BNP Paribas e Robin Buckley di Deutsche Bank. Le stime degli esperti annunciano un possibile utile netto di 810 milioni di euro e un utile operativo di 2,219 miliardi, valore in calo ma in linea con quello che dovrebbe essere l’obiettivo per l’anno in corso, vale a dire un valore tra i 3,9 e i 4,5 miliardi.

I primi punti all’ordine del giorno che saranno affrontati dal nuovo CEO riguardano la ricapitalizzazione di Generali, fino a 5 o 6 miliardi di euro, ma soprattutto la necessità di intervenire per rendere più salda la struttura aziendale, accorpando sia alcune sedi sia le funzioni più delicate, agendo anche sulle compagnie minori. Gli esperti parlano anche di un possibile aumento nel rendimento della quota azionaria.