Google ha pubblicato per errore i risultati finanziari del terzo trimestre del 2012 e ha gelato Wall Street. I dati sono stati diffusi senza autorizzazione per uno sbaglio della società partner RR Donnelly (specializzata nella stampa dei risultati finanziari) con un comunicato stampa incompleto. La Borsa non ha reagito bene.
Google chiude il terzo trimestre con un utile netto in calo del 20% a 2,18 miliardi di dollari, dai 2,73 miliardi di dollari del medesimo trimestre fiscale dell’anno scorso. L’utile per azione è di 9,03 dollari – gli analisti stimavano 10,65 dollari per azione, quindi le loro attese sono state disilluse – e anche se i ricavi sono saliti dai 7,51 miliardi del Q3 2011 agli 11,33 miliardi del Q3 2012, il mercato attendeva ricavi per 11,83 miliardi.
Larry Page, CEO di Google, si è scusato per quanto accaduto spiegando che “Alcune ore fa RR Donnelly, la società specializzata nella stampa dei risultati finanziari, ci ha comunicato di avere depositato una bozza del nostro documento 8K sui risultati finanziari senza autorizzazione. Abbiamo interrotto le attività di trading al Nasdaq mentre lavoriamo alla finalizzazione del documento. Non appena sarà finalizzato pubblicheremo i nostri risultati, riprenderemo l’attività al Nasdaq e terremo la call sui risultati come previsto”.
RR Donnelly sta indagando per capire come sia potuto accadere un errore del genere e ulteriori comunicazioni dovrebbero pervenire a breve. Nel frattempo, in Borsa il titolo Google ha perso nelle prime ore il 9% e successivamente è crollato a -10,5%.