Apple starebbe avendo contatti con Intel per sostituire Samsung nella produzione dei chip da integrare nei propri dispositivi con cuore iOS, ovvero iPhone e iPad. Questa la più recente delle indiscrezioni per quanto riguarda la casa di Cupertino, che giunge dalla banca d’investimento RBC Capital Markets.
Apple potrebbe affidare ad Intel la costruzione di processori ARM per gli iPhone e gli iPad del futuro, anche se una mossa del genere significherebbe cambiare l’architettura finora utilizzata per i prodotti già commercializzati. Non è comunque da escludersi un accordo di diverso genere tra le due aziende.
Il colosso guidato da Tim Cook ha infatti recentemente detto addio a Samsung, che si è finora occupata di produrre i chip per gli smartphone e i tablet con la mela morsicata; siccome la domanda per i dispositivi è sempre in aumento, solo Intel avrebbe la capacità di soddisfare le elevate richieste di Apple. Secondo le indiscrezioni, i due gruppi sarebbero già in contatto da due anni.
Si parla anche di TSMC al posto di Samsung per la costruzione dei chip per iPhone e iPad, cosa ritenuta probabile da numerose fonti qualora la trattativa con Intel non fosse veritiera o non dovesse andare in porto. In questo caso, però, la società taiwanese potrebbe non essere in grado di soddisfare la capacità di produzione desiderata da Cupertino, ovvero pari a 200 milioni di CPU all’anno proprio destinate ai dispositivi iOS.
Cambiamenti in arrivo, comunque, per l’azienda di Cupertino, che dopo l’interruzione dell’accordo con Samsung sta cercando una nuova third-party per la costruzione dei processori.