Nokia ha venduto il proprio quartier generale a Espoo, vicino Helsinki (Finlandia), a Exilion Capital Oy, azienda che sta versando 170 milioni di euro nelle casse del gruppo di Stephen Elop per via di un accordo che prevede l’affitto dello stabile a lungo termine alla stessa Nokia.
Questa vendita permette a Nokia di rafforzarsi economicamente e di potersi difendere in antcipo da eventuali offerte di acquisto che non avrebbero soddisfatto le richieste della società. Era da ben sedici anni che il team lavorava in quel quartier generale, ma tale mossa va a introdurre loro liquidi in cassa preziosi per continuare serenamente la ristrutturazione interna avviata tempo fa.
La notizia era già nell’aria da qualche tempo e adesso ne è pervenuta una conferma ufficiale, anche se la cifra che Exilion sta sborsando per entrare nella sede di Espoo è più bassa rispetto alle indiscrezioni diffuse finora, che avevano valutato il quartier generale di Nokia fra i 200 e i 300 milioni di euro.
Il Chief Financial Officer (CFO) di Nokia Timo Ihamuotila si è dichiarato soddisfatto dell’accordo con Exilion e ha sottolineato come il possesso di beni immobili non rientri tra i valori base dell’azienda finlandese. C’è comunque da dire che i dipendenti Nokia continueranno a lavorare nella stessa sede, dato che Exilion non ha intenzione di sfruttarla – non ora, perlomeno – e il team di Stephen Elop si è già assicurato un contratto d’affitto a lungo termine.
Nokia ha venduto il proprio quartier generale dopo aver chiuso diversi stabilimenti all’estero – Ulm in Germania, Burnaby in Canada e Salo, in Finlandia.