AcegasAps e Italgas (quest’ultima partecipata al 100% da Snam) hanno siglato una joint venture per gestire la distribuzione del gas naturale nelle provincie di Padova, Pordenone, Trieste e Gorizia, formando così il 7° operatore italiano per numero di utenti serviti.
In particolare, le due aziende entreranno in possesso del 20% (AcegasAps) e del 50% (Italgas) dele quote di Isontina Reti Gas, l’operatore che fino a oggi gestiva il servizio alla cittadinanza. Ma visto che il primo di questi possedeva già il 30% del capitale sociale, l’acquisizione diventa sostanzialmente paritetica, come previsto dal “Memorandum of Understanding” sottoscritto nell’aprile scorso tra le due parti.
=> LEGGI Approvato progetto fusione Hera-AcegasAps
Intanto la società del gruppo Snam è alla ricerca di ulteriori partner qualificati per aumentare la sua quota di mercato nel settore, che in Italia raggiunge una cifra attorno al 30% rappresentando il primo operatore presente sul mercato. Con questa operazione, Italgas avrà in mano la gestione industriale del nuovo soggetto.
Dal canto suo, AcegasAps conferirà tutto il ramo d’azienda che si occupa della distribuzione del gas che possiede in Italia, e più precisamente in 13 comuni in provincia di Trieste e Padova, tra cui i due capoluoghi, per un totale di circa 270mila utenze complessivamente servite. Conferirà anche i mezzi e i beni strumentali dell’attività. Italgas, invece, poreterà in dote il ramo d’azienda costituito da impianti e da concessioni di 42 territori comunali in provincia di Trieste, Pordenone e Padova, per un totale di circa 145mila utenti. Restano invece da definire la ragione sociale e il logo del nuovo soggetto.
=> LEGGI Hera-Acegas: nuove alleanze?
Alla formale creazione di questa joint venture manca ora l’autorizzazione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. “Questo accordo nel settore del gas conferma il dinamismo del Gruppo e rappresenta un’opportunità di sviluppo e di consolidamento delle attività di distribuzione del gas nel Nord-Est d’Italia, costituendo la base per ulteriori sviluppi strategici nel settore” ha commentato Massimo Paniccia, presidente di AcegasAps. L’amministratore delegato di Italgas, Paolo Mosa, ha invece detto che “la conclusione di questa operazione riveste un grande valore strategico non solo per le aziende interessate ma anche per il territorio di Veneto e Friuli, per il quale rappresenta un’importante opportunità per usufruire di servizi di distribuzione del gas sempre più efficienti ed efficaci“.