Chi deve pagare le sanzioni stabilite dall’Agenzia delle Entrate in caso di dichiarazione dei redditi errata? Non spetta al contribuente coprire i costi dell’ammenda se il responsabile dell’errore è il commercialista.
Lo stabilisce la sentenza emessa a favore di due imprenditrici della Provincia di brindisi “ingiustamente” sanzionate a causa di irregolarità rilevate dal fisco in materia di tributi.
La direzione provinciale di Brindisi dell’Agenzia delle Entrate ha infatti stabilito la restituzione di quanto versato in merito alle sanzioni (multe di 10mila euro emesse insieme alle cartelle Equitalia), il cui pagamento spetta invece al professionista al quale le due donne si erano rivolte.
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Il commercialista, infatti, aveva omesso di consegnare alle due imprenditrici la documentazione depositata nel momento in cui è stato conferito l’incarico, pertanto le irregolarità accertate (grazie anche alle verifiche richieste ed effettuate dalla Guardia di Finanza) non sono state compiute volontariamente dalle due donne ma dal professionista, peraltro deceduto.