Sanzioni per gli straordinari fuori busta

di Teresa Barone

8 Maggio 2014 08:00

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Una nota del Ministero del Lavoro precisa le sanzioni previste per i datori di lavoro che gestiscono retribuzioni straorinarie fuori busta paga.

Una recente nota pubblicata del Ministero del Lavoro fa chiarezza sulla gestione della retribuzione straordinaria in merito al lavoro svolto oltre l’orario e retribuito fuori busta paga, una pratica usata da numerosi datori di lavoro che, tuttavia, possono incorrere in sanzioni anche salate.

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Secondo quanto si legge nella nota n. 2642/2014, infatti, gli straordinari pagati fuori busta sono punibili attraverso due tipologie di sanzioni differenti.

Se il denaro dovuto è stato calcolato in misura corretta, il datore risponde solo di “mancata indicazione sul cedolino” versando un’ammenda che può sfiorare i 770 euro, mentre se l’importo versato al lavoratore è inferiore a quello dovuto si aggiunge anche la sanzione relativa alla errata determinazione.

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Il Ministero precisa che, in casi come questi, deve essere rispettato il principio dettato dall’ articolo 5, comma 5, del dlgs n. 66/2003 secondo il quale «il lavoro straordinario deve essere computato a parte e compensato con le maggiorazioni retributive previste dai contratti collettivi di lavoro (…)».