Le frodi con le carte di credito rappresentano un problema a cui i dirigenti di tante imprese, soprattutto di piccole dimensioni, non pensano, ma è di fatto una triste realtà. Chi vende online o per posta ha un’attività particolarmente vulnerabile a questo tipo di attacchi e perde molto denaro per via degli ordini con carte di credito rubate. Ecco dunque dei modi per proteggersi.
=> Leggi tutto sulla sicurezza delle carte di credito
Fortunatamente, chi vende online, per telefono o per posta può compiere una serie di passi che aiutano a ridurre al minimo le frodi con le carte di credito. Uno dei più facili da implementare è quello di utilizzare la verifica degli indirizzi (AVS) e il codice di verifica della carta (CCV) per tutte le vendite online e per corrispondenza. In particolare per proteggersi prestate attenzione a:
- i grandi ordini effettuati attraverso internet, senza alcun contatto da parte del cliente;
- mancanza di informazioni o di informazioni che il cliente si rifiuta di dare, ad esempio il numero di telefono dove contattarlo durante il giorno;
- ordini spediti a un indirizzo diverso da quello di fatturazione;
- ordini provenienti da paesi esteri;
- indirizzi di fatturazione che non corrispondono a quelle della carta di credito.
Cosa fare se un ordine sembra sospetto per evitare le frodi con carte di credito? È possibile:
- prendere il nome completo, indirizzo, codice postale e numero di telefono del titolare della carta di credito;
- richiedere ai clienti di inserire il numero di codice a tre cifre presente sul retro della carta (CCV);
- verificare che l’indirizzo di fatturazione del titolare della carta sia corretto, chiamare alla banca e accertarsi che corrisponda a quello fornito a loro;
- utilizzare un servizio di verifica dell’indirizzo (AVS);
- trovate una scusa per telefonare al cliente, utilizzando il numero di telefono che vi ha fornito, e chiedete di parlare col titolare della carta.
=> Leggi come le frodi siano in aumento in tutto il mondo