![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
La riforma del lavoro e la Legge di Stabilità hanno raccolto il consenso della CIDA – Manager e Alte Professionalità per l’Italia, che ha espresso un giudizio positivo nei confronti delle ultime iniziative promosse dal Governo Renzi soprattutto in tema occupazionale.
=> Scopri i programmi del Governo Renzi per i manager pubblici
Stando a quanto affermato dal presidente CIDA Silvestre Bertolini, infatti, i contenuti del Jobs Act possono portare non pochi benefici per favorire la crescita occupazionale ma anche lo sviluppo delle imprese nazionali.
Intervistato da TmNews, Bertolini ha ribadito l’importanza di rispettare i parametri del 3% stabiliti dalla finanziaria ma senza tuttavia fossilizzarsi su questa soglia, prendendo anche spunto da quanto sta avvenendo, ad esempio, in Francia.
=> Scopri le novità del Jobs Act
Il presidente della CIDA ha inoltre chiarito quale potrebbe essere il contributo offerto dai manager italiani per uscire dalla crisi:
«I manager rappresentano un elemento prioritario per supportare il processo di crescita. Noi abbiamo una professionalità molto elevata, una conoscenza a 360 gradi sia dei problemi dell’occupazione che, più in generale, di quelli economici del Paese. Possiamo mettere a disposizione del governo e della classe politica la nostra esperienza.»