La BCE raccomanda attenzione e prudenza nella distribuzione dei dividendi da parte delle banche, spesso poco inclini a prendere in considerazione le attuali criticità e le condizioni sia economiche sia finanziarie del presente.
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Un monito alle banche sottoposte a vigilanza, quindi, basato su un’analisi meticolosa delle politiche di remunerazione variabile dei banchieri.
Come annuncia la BCE in una nota, le verifiche saranno effettuate tenendo conto della situazione patrimoniale propria di ciascun ente creditizio, al fine di accertarsi che la remunerazione variabile sia in linea con la capacità della banca di detenere una solida base di capitale.
La nota della BCE sottolinea inoltre che:
«Le banche che hanno registrato una carenza patrimoniale residua a seguito della valutazione approfondita del 2014 non dovrebbero distribuire dividendi. Le banche devono continuare a rafforzare la base patrimoniale al fine di rispettare i requisiti del 2019.»
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