Inps: contributo di solidarietà per le pensioni d’oro

di Teresa Barone

9 Febbraio 2015 09:00

logo PMI+ logo PMI+
Il presidente Inps Boero annuncia tagli alle pensioni d?oro e il prelievo di un contributo di solidarietà per ripristinare l?equità.

Tagliare le pensioni d’oro ripristinando equità e chiedendo un contributo proprio ai beneficiari di trattamenti pensionistici elevati, calcolando la differenza tra quanto percepito e i contributi effettivamente versati. Questa è la ricetta per cancellare le iniquità e rimpolpare le casse dell’istituto proposta dal nuovo presidente dell’Inps Tito Boeri.

=> Tetto alle pensioni d’oro dal 2015

Con l’obiettivo di recuperare risorse fino a 4 miliardi di euro, anche al fine di risolvere la questione esodati, Boeri sostiene:

«Andiamo a calcolare qual è la differenza tra quello che ricevono e quello che avrebbero ricevuto con le regole del sistema contributivo. Su questa differenza andiamo a introdurre un prelievo sulle pensioni da tremila euro in su, un contributo massimo del 20, 30% su questa differenza.»

=> Dirigenti PA in pensione a 62 anni

Questo contributo di solidarietà sarebbe richiesto, verosimilmente, al 10% dei pensionati che percepiscono importi superiori ai 2mila euro, sottoposti a un prelievo progressivo che potrebbe variare tra il 7 e il 10% dell’importo.