Avere due lavori in caso di contratto part time, parla la Cassazione.
Full time e part time
Il contratto part time occupa il lavoratore solo una parte dell’orario giornalierio, dato il tempo si possono svolgere due lavori part time, purché si rispetti il limite massimo di ore settimanali che un lavoratore può svolgere, pari cioè a 48 ore. Il Ministero del Lavoro chiarisce che «nelle ipotesi di cumulo di più rapporti di lavoro a tempo parziale con più datori di lavoro, resta fermo l’obbligo del rispetto dei limiti di orario di lavoro e del diritto al riposo settimanale del lavoratore».
Patto di non concorrenza
Ci sono però due importanti limiti, tra cui uno già affrontato, nonché il tempo e il tipo di lavoro. Per la tipologia di lavoro si parla di un limite per quanto riguarda la concorrenza. Nello specifico per avere due lavori part-time insieme è che l’attività svolta dalle due aziende non sia tra loro in concorrenza. Il dipendente non può e non deve danneggiare il proprio datore di lavoro prestando attività per altre realtà imprenditoriali impegnate nel medesimo settore produttivo. Questo significa che il lavoratore deve rinunciare a svolgere un secondo lavoro part-time se ciò implica uno sviamento della clientela o è di natura concorrenziale.
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