Le aziende che devono attuare per determinati problemi il licenziamento collettivo, quindi una riduzione di personale obbligatoria devono tenere in considerazione dei criteri di scelta prima di attuare il licenziamento.
Licenziare un dipendente: 5 errori da evitare
I motivi principali che possono portare ad un licenziamento collettivo sono crisi economica, ristrutturazione aziendale e chiusura dell’attività. L’elemento più importante sono però i criteri per il quale vengono scelti i dipendenti da licenziare, infatti ci sono degli obbighi dettati dalla legge che impongono alle aziende i criteri per decidere chi licenziare. I criteri di scelta vanno a tutelare alcune specifiche categorie, così facendo non consentono alle aziende di licenziare in base ad elementi non utili ai fini della scelta. Tra gli elementi si tiene in considerazione i carichi di famiglia, l’anzianità e le esigenze tecnico-produttive e organizzative. Tale decisione deve avvenire all’interno degli accordi tra imprese e sindacati, non dimenticando che tutte le parti devono comunque rispettare i principi di non discriminazione e di razionalità. Se i licenziamento collettivo viola la legge si applicano le sanzioni previste per il licenziamento illegittimo.
Fonte: Shutterstock