Se per dare una struttura logica e funzionante alla propria azienda è sempre stato necessario il Business Plan oggi si fa largo anche un altro concetto, ugualmente importante: il People Plan, vale a dire l’organizzazione ragionata delle propria risorse umane, dei talenti in azienda, delle loro possibilità di sviluppo e delle relazioni.
=> Evoluzione delle risorse umane
Oggi appare essenziale puntare alla valorizzazione dei talenti interni all’azienda, per favorirne lo sviluppo e migliorarne le competenze. Lucio Lamberti, professore associato del dipartimento di Ingegneria gestionale del Politecnico di Milano, spiega:
Benché la valutazione dei ritorni in tema People sia abbastanza aleatoria e non sempre esprimibile in termini finanziari, è interessante notare come una buona tracciatura dei processi consenta di monitorare gli sforzi e i tempi connessi a specifici progetti, come l’onboarding e il recruiting, e quindi si può fare una stima, per quanto parziale, del costo economico del turnover, e quindi del risparmio generato da una sua riduzione grazie all’introduzione di sistemi più efficaci ed efficienti.
Analisi strategica delle competenze dei lavoratori, piano di marketing interno, capace di coinvolgere le risorse e piano operativo nel processo di assunzione e riqualificazione sono i tre volti del People Plan, necessario per introdurre l’innovazione in azienda in modo naturale, favorendo uno scambio di competenze e motivazione.