Il nuovo volto del mondo del lavoro ha visto cambiare prospettive e desideri dei lavoratori molto rapidamente, tanto che le aziende devono adattarsi in maniera tempestiva, in modo da non perdere i talenti migliori. L’ultima edizione dell’Hays Journal fa il punto della situazione e sottolinea la necessità di ascoltare le esigenze dei lavoratori. In particolar modo secondo gli esperti di Hays sono quattro gli elementi di cui tener conto.
I lavoratori chiedono flessibilità e le aziende devono per forza concedere loro orari di lavoro personalizzati. La flessibilità infatti non solo permette di gestire al meglio il proprio tempo ma anche al lavoratore di seguire contemporaneamente più strade. Il mondo del lavoro infatti è caratterizzato da carriere multifase, fatte cioè di percorsi non lineari, ma che si intrecciano, e progetti svolti in contemporanea.
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Il secondo elemento è la formazione, le aziende devono andare incontro alla voglia di crescere dei dipendenti, aiutandoli a programmare una formazione personalizzata che permetta di intraprendere strade diverse. Da parte loro le aziende si troveranno con lavoratori più qualificati, in grado di ricoprire diverse posizioni in azienda. Per far sì che i dipendenti si sentano al riparo è necessario fare della cultura del cambiamento una parte essenziale dell’azienda. È questa la terza caratteristica a cui le aziende devono puntare per fidelizzare i propri dipendenti.
Infine è necessario istituire programmi “returnship”, training e smart working, capaci di andare incontro alle esigenze dei dipendenti nelle diverse fasi della loro vita. Ciò permette di avere di nuovo in azienda personale che si era temporaneamente allontanato dal mondo del lavoro e di aiutare i dipendenti senior che desiderano riqualificarsi professionalmente.