Non tutti sanno che noi reagiamo anche inconsapevolmente ai colori. Da qui si comprende quanto sia importante rendere una stanza cromaticamente equilibrata, soprattutto se questa stanza è quella in cui trascorriamo la maggior parte del nostro tempo, cioè l’ufficio.
La cromoterapia è una medicina alternativa che si serve dei colori per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio. Essa si basa sul seguente principio: le onde elettromagnetiche provenienti dai colori penetrano nei tessuti, ripristinando l’equilibrio elettrico e chimico dei processi cellulari, con il risultato di migliorare tutte le funzioni biologiche.
Dunque, nell’architettura degli interni, sia essa della casa, dello studio o di un ufficio, bisogna tener presente alcune regole generali, legate al tipo di vibrazione emessa dal colore.
Il blu è considerato un ottimo sedativo naturale, rallenta il battito cardiaco e la respirazione; l’arancio è consigliabile in presenza di problemi di memoria, ma favorisce anche l’allegria, la comunicazione e il piacere di stare insieme; il viola calma l’irritabilità; il giallo, stimolando l’attività dell’emisfero sinistro del cervello, favorisce la concentrazione e l’apprendimento; il verde e il turchese favoriscono, invece, il rilassamento psicofisico.
Da evitare rigorosamente il rosso per la sua grande carica eccitante, preferire piuttosto le tinte pastello e mai sovraccaricare il colore.
Se si lavora in un ambiente in cui sono presenti molte persone (open space), meglio preferire la tinta albicocca, che crea armonia, oppure il beige, che riflette ed espande la luce.
Il potere dei colori condiziona, inoltre, anche la percezione dei volumi e corregge eventuali difetti della stanza, quali l’eccessiva strettezza o ampiezza. Se il soffitto è basso, ad esempio, è preferibile dipingere il muro con strisce verticali oppure dipingere pareti e soffitto di colori contrastanti. Se si desidera una sensazione di ampliamento, optare per tinte delicate, come l’azzurro, e specchi. È fondamentale, comunque, evitare sempre contrasti di colore che potrebbero affaticare la vista.