Come motivare i propri collaboratori

di Chiara Basciano

28 Febbraio 2013 12:00

logo PMI+ logo PMI+
Consigli per tenere alto il morale dei propri dipendenti.

Le ricerche scientifiche a conferma del fatto che poter disporre di collaboratori felici e motivati faccia aumentare anche la produttività oramai non si contano più. Così come è indubbio che i dirigenti abbiano compreso l’importanza dell’argomento, e i benefici che se ne possono ricavare.

Mentre quello che sarà individualmente fondamentale lo si dovrà scoprire caso per caso, ci sono alcune regole auree da seguire, che possono applicarsi indistintamente a qualsiasi dei vostri collaboratori. Regola numero uno: Sappiate riconoscere l’importanza di ogni tipo di lavoro. Non dimenticatevi quindi di dimostrare il vostro apprezzamento a tutti i collaboratori, motivando perché il loro lavoro sia fondamentale per lo sviluppo dell’azienda.

Regola numero due: Riconoscete e premiate le capacità straordinarie. Quando qualcuno dei vostri collaboratori svolge il lavoro meglio del previsto, non dimenticatevi di premiarlo, così da farlo sentire importante e insieme un modello per gli altri collaboratori. Sempre ricordandosi di non dare eccessiva enfasi alla cosa, per evitare di coltivare invidie e risentimenti.

=> Leggi: Produttività e motivazione, binomio inscindibile

Regola numero tre: Capite quali sono davvero i desideri dei collaboratori. Si tratta di spendere un po’ di tempo nel comprendere la diversità delle persone che avete davanti. A qualcuno piaceranno i riconoscimenti in denaro, altri saranno felici se invitati a pranzo fuori, oppure se potranno disporre di una mezza giornata libera in via straordinaria.

E naturalmente dedicatevi anche allo sradicamento delle situazioni negative, insieme ai vostri collaboratori. Altrimenti queste correranno il rischio di “minare l’entusiasmo della truppa”, e rovineranno l’atmosfera nel luogo di lavoro.