Alcune cattive abitudini possono influenzare negativamente la produttività aziendale e il successo del manager; quali sono dunque quelle da evitare per non rovinare il business e l’immagine di chi gestisce l’azienda?
Il manager non sa delegare o non vuole farlo: è sicuramente una cattiva abitudine dato che una singola persona, per quanto competente sia, non può far tutto per aumentare la produttività. Delegare dunque quei compiti magari non chiave ai dipendenti è sicuramente una necessità, oltre che una buona abitudine.
Manie nel processo decisionale. Ai dirigenti piace solitamente avere il controllo della situazione, ma attenzione che questa non diventi una mania: ad esempio, non è detto che tutti i passaggi del processo decisionale debbano passare attraverso il vostro ufficio. Essere reattivo piuttosto che proattivo è un’altra cattiva abitudine.
Non impegnatevi in attività non produttive per il vostro business, dunque via email e Facebook dai propri PC, se non usati per lavoro. Prendete la buona abitudine di controllare la posta elettronica tre volte al giorno e pianificate in anticipo quanto tempo potrete passare sui social network.
La paura è un’altra cattiva abitudine che mette a rischio il successo aziendale e del manager. La paura di fallire, di prendere una decisione, o di affrontare gli altri può uccidere rapidamente la produttività della propria azienda.
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