Quando il capo è poco professionale

di Floriana Giambarresi

12 Giugno 2013 15:00

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Quando si è manager, cosa fare se il proprio superiore è poco professionale, emotivo e incompetente? Ecco una breve guida.

Quando si è manager, può capitare che il proprio superiore sia poco professionale, emotivo e incompetente, e che cerchi di interagire con lo stesso a livello personale più che professionale. Cosa fare in questi casi?

Solitamente il cattivo CEO prende decisioni senza chiedere consiglio al manager, e ciò ha chiaramente un impatto negativo nella gestione generale dell’azienda. Prende le idee e le azioni altrui senza dare i giusti riconoscimenti, magari non è competente per la posizione che occupa, e dà poca fiducia al proprio manager. E non sta facendo soprattutto niente per cambiare la situazione.

A questo punto l’unica soluzione da tentare è quella di prendere la situazione in mano: si può lavorare per rimediare. Provare dunque a instaurare col boss un rapporto esclusivamente professionale; chiedetegli un’opinione sul progetto attualmente in corso, o su una possibile soluzione a un problema. Spesso, chiedere il suo parere potrebbe rafforzare il livello di fiducia che ha nel manager, e la fiducia potrebbe aiutarlo a essere un boss migliore.

Cercare poi in generale di essere gentili, di esser di supporto; impostate i limiti sugli argomenti riguardanti la vostra vita personale, aspettate e vedete cosa succede.

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