La SIDiMa, ovvero la Società Italiana Disability Manager, ha fatto sapere di aver apprezzato l’uscita del ministro Giovannini, che ha recentemente auspicato l’inserimento di un disability manager presso i Ministeri e in enti pubblici quali l’INPS e l’INAIL.
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Ecco le parole del presidente Rodolfo Dalla Mora: «Apprendiamo con piacere che il ministro Giovannini dimostra sensibilità su questo tema e auspichiamo che per il ruolo di disability manager vengano scelte persone di provata professionalità, con un adeguato percorso formativo alle spalle. Ci auguriamo inoltre che il Ministero intenda coinvolgere la nostra organizzazione in questo processo, nonché nella formazione del prossimo Osservatorio Nazionale sulla Disabilità».
Quello che in buona sostanza si augura la SIDiMa è che vengano considerate e riconosciute le professionalità già strutturate, puntando nello stesso tempo al riconoscimento del lavoro fatto dall’associazione dal 2009 ad oggi. «I profili professionali dei disability manager – sottolinea infatti di nuovo Dalla Mora – sono i più vari, anche perché essi non hanno ancora un riconoscimento giuridico ufficiale».
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Il Presidente della SIDiMa, infine, ritiene «fondamentale garantire che il disability manager sia concretamente messo in grado di rappresentare gli interessi delle persone con disabilità e che l’ente di appartenenza – sia un Ministero o un Ente Locale – deve riconoscerne la professionalità e l’autonomia di lavoro, evitando, ad esempio, che il ruolo venga affidato a un impiegato qualsiasi, o mettendo questa etichetta a un dipendente spostato da un altro ufficio. Servono infatti persone motivate e preparate».