La solitudine del leader

di Floriana Giambarresi

30 Luglio 2013 12:00

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Il leader ha molte responsabilità aziendali che influenzano il suo comportamento, facendo scattare un senso di solitudine: ecco perché.

Il leader ha molte responsabilità aziendali e sebbene spesso venga invidiato per la posizione che copre, può comunque sentirsi solo. Vediamo il perché di questa solitudine.

Nonostante nella leadership si vedano spesso momenti gratificanti come soddisfazione, successo, senso di realizzazione e benessere economico, a volte loro si dimenticano di questi aspetti, cadendo così in un vortice di solitudine. Questo senso si accentua nelle posizioni di vertice e può esser dovuto a diverse cause.

Un leader giovane potrebbe ad esempio aver paura di non farcela poiché ancora non conosce bene il mondo aziendale e pertanto ha paura di fare passi falsi o gaffes. In un ambiente in cui tutti sanno come muoversi, può sentirsi solo e non sapere come comportarsi.

Scrive Leader Formazione che un’altra causa che genera solitudine è talvolta l’inadeguatezza delle capacità che si hanno rispetto a quelle richieste dal ruolo. Ci si sente poi soli quando si è osteggiati dai propri collaboratori, o ancora quando si pensa troppo in avanti rispetto agli altri, quando ci si sente inadeguati o quando ancora si hanno problemi nella comunicazione con i colleghi.

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