Il processo di selezione del personale che culmina con l’assunzione di una nuova risorsa fallisce nel 75% dei casi: lo afferma una ricerca promossa dalla società di consulenza Brand Smart e condotta su un gruppo di grandi aziende tra cui Citigroup , Salesforce e Siemens.
=> Scopri i nuovi trend della selezione del personale
Ma quali sono i principali rischi affrontati dai recruiters? Quali le strategie per limitare le possibilità di errore? La ricerca illustra alcune tecniche utili per trasformare la selezione nell’assunzione di un talento qualificato, il migliore tra i candidati esaminati.
In primo luogo, una selezione dovrebbe sempre basarsi sulla valutazione delle caratteristiche dei top performer presenti in azienda, facendo emergere i punti di forza dei dipendenti più stimati e le motivazioni che si celano dietro il loro successo. Un’analisi molto efficace per tracciare al meglio l’identikit del candidato ideale, i grado di conseguire precisi obiettivi e risultati.
=> Scopri l’efficacia della strategia del silenzio nel colloquio di lavoro
Sono quattro, inoltre, le domande alle quali ciascun candidato dovrebbe rispondere in fase di colloquio: “Quali sono gli obiettivi della tua carriera? In che cosa eccelli dal punto di vista professionale? In che cosa non ti capace bravo? Quali sono i tuoi punti di forza e difetti secondo il tuo ultimo boss?” Quest’ultimo quesito è in grado di rivelare il livello di umiltà o, viceversa, di arroganza del potenziale nuovo assunto.
Determinante, infine, è cercare di far emergere le eventuali lacune del candidato per scoprire gli ambiti ne quali avrebbe bisogno di maggiore supporto.
=> Scopri tutti i consigli per la selezione del personale