![Profit at the price of integrity](https://cdn.pmi.it/N5bmROoA1TvyVGpZbvKycG2iYjs=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2018/10/evasionefiscale.jpg)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
Gli imprenditori creano posti di lavoro, sperimentano nuovi modi di fare le vecchie cose e aiutano a mantenere fresca e attiva la comunità locale. Ci sono però imprenditori e imprenditori: come si fa a capire se si è un grande o un piccolo dirigente e quali sono le differenze?
I piccoli imprenditori hanno un’idea, risolvono un problema nella loro comunità, sanno qual è il loro tipo di pubblico, sanno cosa farà felici i clienti e li servono. I grandi imprenditori hanno grandi idee, sognano in grande, pensano in grande, e hanno una grande passione per quello che fanno.
I piccoli imprenditori amano tenere sotto controllo ogni cosa, a loro piace sapere cosa succederà dopo e come succederà, prendono decisioni ponderate senza assumersi troppi rischi e conseguono generalmente buoni risultati. I grandi imprenditori rischiano molto ma a volte è proprio ciò che li rende così grandi.
Infine, i primi pensano a quelle cose di cui hanno bisogno per concludere la settimana, fanno delle to-do list settimanali, lavorano con i dipendenti e con i nuovi clienti. I secondi invece pianificano con un anticipo di sei mesi: mentre i team stanno pensando ai compiti da portare avanti per qusta settimana, loro tendono a concentrarsi sul futuro della società. Dispongono già di persone valide che gestiscono il business.
=> Scopri chi sono i collaboratori chiave per l’imprenditore