Rivalità in ufficio: più stress, meno produttività

di Teresa Barone

16 Giugno 2014 10:00

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Un eccessivo spirito competitivo in ufficio riduce la produttività e aumenta lo stress: lo studio Monster.

La competizione può rappresentare una risorsa in ambito lavorativo, in grado di incentivare l’efficienza e garantire ottime performance. Se la rivalità raggiunge livelli eccessivi, tuttavia, le conseguenze per la produttività possono essere spiacevoli.

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È una recente indagine promossa da Monster a mettere in evidenza i possibili rischi causati da una situazione di pesante rivalità in ufficio: secondo la ricerca, infatti, il 55% dei lavoratori ha ammesso di aver sofferto di stress a causa di episodi di antagonismo sul lavoro, notando una riduzione della stessa produttività.

Se il 20% degli intervistati ammette di aver avuto contrasti con i superiori a causa della rivalità tra colleghi, solo il 6% afferma che la competizione giova all’efficienza stimolando prestazioni migliori. 

Ammonta al 30%, invece, la percentuale dei dipendenti che afferma di aver pensato di lasciare il lavoro a causa della rivalità in ufficio.

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Una strategia utile per tenere a bada l’eccessiva competizione tra colleghi, favorendo equilibrio e armonia, è quella di incentivare i dipendenti a condividere momenti comuni al di fuori del lavoro, soprattutto se i contrasti coinvolgono talenti qualificati e chiamati a svolgere mansioni analoghe.