Il report trimestrale Global Pulse Confidence Index realizzato da YPO (Young Presidents’ Organization) torna a fare luce sulla fiducia riposta dai CEO nei confronti del mercato e delle proprie imprese.
=> Vai ai dati del 2013
Secondo quanto registrato nel mese di gennaio si avverte un miglioramento, ma il livello di ottimismo dei CEO italiani rimane comunque più basso rispetto alla media europea. In generale Ludovico Maggiore, chapter chair di YPO Italia spiega «Le sfide strutturali tra cui la regolamentazione economica e fiscale complessa e instabile, il debito sovrano oneroso, la contrazione economica, e l’alto tasso di disoccupazione continuano a pesare sul clima di fiducia, motivo per cui, negli ultimi due anni, gli imprenditori italiani sono stati meno ottimisti rispetto alle loro controparti in molti altri paesi UE».
=> Leggi ottimismo e successo
Nel dettaglio il 61% dei CEO italiani intervistati nel mese di gennaio prevede che il loro fatturato crescerà di almeno il 10%. Per quanto riguarda le vendite la fiducia sulla crescita sale di 2,5 punti arrivando a 63,1, contro il 68,5 europeo. Ferme le aspettative per quanto riguarda il mercato del lavoro, infatti il 71% dei CEO non effettuerà tagli di organico ma neanche nuove assunzioni.
=> Scopri come diventare ottimista
Per quanto riguarda gli altri paesi il livello di fiducia più basso si registra nell’Europa Non-UE con un livello di fiducia pari a 54,3, mentre il livello più alto lo raggiungono gli Stati Uniti, con 65,0 punti.
