Nonostante il “Networking” si svolga in misura sempre maggiore all’interno delle piattaforme virtuali, i vantaggi e l’utilità che si celano dietro la comunicazione e le relazioni professionali intrecciate nel “mondo reale” – nel corsi di riunioni, meeting, incontri… – sono certamente innegabili.
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Incontrare nuove persone e conoscere professionisti non è l’obiettivo primario di molti networkers, il cui fine è quello di cercare opportunità per il proprio business e la propria professione. Come riescono ad avere successo?
Innanzitutto non si limitano a strette di mano e consegna di biglietti da visita, ma si impegnano a creare un rapporto con l’interlocutore che possa essere coltivato in futuro.
Il networker di successo, inoltre, riesce a creare una solida rete di contatti sfruttando le cosiddette tre “C”: il coraggio nel presentarsi e iniziare una conversazione, la curiosità nel voler ascoltare gli altri, il voler comunicare un messaggio.
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Sfruttando le risorse tecnologiche e i vantaggi offerti dai social media, è certamente utile monitorare gli aggiornamenti dei propri contatti su LinkedIn, soprattutto per quanto riguarda i nuovi incarichi e gli avanzamenti di carriera. Sono notizie preziose che possono rivelarsi utili proprio per rafforzare il rapporto.
