Ufficio e distrazioni pericolose

di Teresa Barone

22 Luglio 2016 13:00

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Impegno e costanza aiutano a tenere lontane le distrazioni sul lavoro: se non bastano si ricorre alla tecnologia.

Si dovrebbe lavorare con impegno e concentrazione ma, in realtà, le distrazioni e gli impedimenti quotidiani non mancano: quali sono i motivi e le cause scatenanti?

=> Dipendenti con dieci in condotta

A interferire con il lavoro quotidiano sono, in modo particolare, email e social network, risorse digitali ormai fondamentali per la comunicazione professionali che tuttavia possono rivelarsi armi a doppio taglio.

Al primo posto tra le distrazioni in ufficio compare la gestione della casella di posta elettronica, seguita dalla condivisione di post attraverso i classici Facebook, Twitter e simili.

Se le intenzioni sono lodevoli (prendere una breve pausa dal lavoro), almeno inizialmente, in breve tempo queste attività extra lavorative possono compromettere il rendimento: il rischio più comune riguarda l’accumulo di ritardi e di pratiche lavorative da svolgere, con il conseguente rinvio di scadenze.

Come correre ai ripari? Se la forza di volontà non è sufficiente, esistono alcune App e programmi specifici da installare sul pc che limitano l’accesso a Internet. Imporre tempi prestabiliti per la lettura delle email, inoltre, aiuta a non perdere tempo prezioso, soprattutto evitando di farsi coinvolgere in conversazioni in copia non strettamente necessarie.